L’infrastruttura di ricarica rapida (DC) in Brasile cresce del 59% in sei mesi
- EnergyChannel - Italia
- 12 set
- Tempo di lettura: 3 min
Le stazioni pubbliche e semi-pubbliche aumentano del 14% da febbraio e raggiungono 16.880 punti in tutto il Paese

Il Brasile conta ora 16.880 punti di ricarica pubblici e semi-pubblici per veicoli elettrici, secondo l’ultimo aggiornamento (agosto 2025) di Tupi Mobilidade in collaborazione con l’ABVE (Associazione Brasiliana dei Veicoli Elettrici). Il dato più significativo è la crescita del 59% delle colonnine di ricarica rapida (DC) negli ultimi sei mesi. Rispetto al rilevamento di febbraio (14.827 punti), la rete nazionale è cresciuta complessivamente del 14%.
Con un parco circolante di veicoli elettrici plug-in (BEV + PHEV) che totalizza 302.225 unità (dal 2022 ad agosto 2025, secondo i dati ABVE), il rapporto attuale è di 18 veicoli per punto di ricarica.
Suddivisione della flotta elettrificata:
44,5% (134.592 veicoli) sono completamente elettrici (BEV) e dipendono interamente dalle infrastrutture di ricarica.
55,5% (167.633 veicoli) sono ibridi plug-in (PHEV), con dipendenza parziale grazie al motore a combustione interna.
Tendenze di investimento
Dei 16.880 punti di ricarica censiti ad agosto:
77% (13.025) sono caricatori lenti (AC)
23% (3.855) sono caricatori rapidi (DC)
Il tasso di crescita delle colonnine rapide ha superato nettamente quello delle colonnine lente.
“Questa evoluzione conferma una tendenza prevista: la riduzione dei costi delle apparecchiature e la crescente domanda di ricarica per i viaggi a lunga distanza hanno spinto gli operatori a dare priorità agli investimenti in DC”, ha dichiarato Davi Bertoncello, Direttore della Comunicazione di ABVE e fondatore di Tupi Mobilidade. “In pochi anni, quello che era considerato un collo di bottiglia è diventato il segmento in più rapida espansione.”
Crescita dei caricatori rapidi (DC):
Febbraio 2025: 2.430
Agosto 2025: 3.855
Crescita: 59%
Crescita dei caricatori lenti (AC):
Febbraio 2025: 12.397
Agosto 2025: 13.025
Crescita: 5%
Distribuzione geografica
I punti di ricarica pubblici e semi-pubblici sono presenti in 1.499 comuni brasiliani, rispetto ai 1.363 di febbraio 2025 — un aumento del 10%.
Regione | Feb 2025 | Ago 2025 | Crescita |
Nord | 47 | 62 | +31,9% |
Nordest | 326 | 395 | +21,2% |
Sudest | 506 | 542 | +7,1% |
Sud | 363 | 375 | +3,3% |
Centro-Ovest | 121 | 124 | +2,5% |
Totale | 1.363 | 1.499 | +9,9% |
Dinamiche regionali
La crescita non è stata uniforme sul territorio nazionale, evidenziando diversi livelli di maturità:
Nord: +62,2% (da 254 a 412 punti) – forte accelerazione nelle aree prima poco servite.
Nordest: +25,8% (615 nuovi punti), rafforzando i poli turistici e logistici.
Centro-Ovest: +24,4%, trainato da Goiás e dal Distretto Federale, strategici per il corridoio Brasília–Goiânia.
Sudest: rete più estesa, con 8.035 punti (+606), mantenendo la leadership nazionale.
Sud: +10,2% (352 nuovi punti), crescita più moderata ma costante.
“L’aumento del 59% delle colonnine rapide in soli sei mesi dimostra che il mercato ha deciso di accelerare”, ha aggiunto Bertoncello. “Oggi un operatore di rete può ottenere dieci volte di più con lo stesso investimento di cinque anni fa. La sfida ora riguarda i caricatori lenti (AC), bloccati dall’incertezza normativa e dall’attesa della nuova norma Ligabom (Consiglio Nazionale dei Comandanti dei Vigili del Fuoco) sulla sicurezza della ricarica in edifici residenziali e commerciali.”
L’ABVE fornisce dati aggiornati mensilmente su vendite di veicoli elettrificati, flotte, geografia della mobilità elettrica e punti di ricarica attraverso la sua piattaforma di Business Intelligence: https://abve.org.br/bi-geral/.
L’infrastruttura di ricarica rapida (DC) in Brasile cresce del 59% in sei mesi
Commenti